PERCORSI ABILITANTI DOCENTI 2025/2026: IL MUR AVVIA LA NUOVA FASE DELLA FORMAZIONE INSEGNANTI

Percorsi abilitativi insegnamento

Il MUR (Ministero dell’Università e della Ricerca) ha avviato ufficialmente la nuova programmazione dei percorsi di formazione iniziale per i futuri insegnanti relativi all’anno accademico 2025/2026.

Con una nota indirizzata alle Università e alle istituzioni AFAM (Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica), il Ministero fornisce le linee guida per l’attivazione e l’accreditamento dei percorsi abilitanti, stabilendo modalità operative, scadenze e criteri di progettazione.

Le istituzioni accademiche dovranno trasmettere le loro proposte di attivazione dei corsi entro il 24 ottobre 2025, utilizzando esclusivamente la piattaforma CINECA RAD-SUA CdS. Tale procedura sarà coordinata con il MIM (Ministero dell’Istruzione e del Merito ), che ha già comunicato i fabbisogni formativi per le varie classi di concorso.

Formazione iniziale e nuovi percorsi abilitanti

Il nuovo sistema di percorsi abilitanti rappresenta un tassello fondamentale della riforma avviata dal D.P.C.M. del 4 agosto 2023, che ha ridisegnato il modello di formazione degli insegnanti delle scuole secondarie di primo e secondo grado.

Le tipologie di corsi previste per il 2025/26 sono molteplici, ciascuna calibrata su specifiche esigenze e categorie di docenti:

  1. Percorso abilitante da 60 CFU/CFA, che costituisce la formazione iniziale completa per l’accesso all’insegnamento.
  2. Percorsi da 30 CFU/CFA destinanti ai vincitori di concorso o a chi deve integrare la propria formazione in base alle disposizioni del decreto legislativo 59/2017.
  3. Percorso da 36 CFU/CFA, riservato a coloro che hanno già conseguito i 24 CFU entro il 31 ottobre 2022 e devono completare il nuovo percorso formativo.

Queste opzioni mirano a rendere la formazione più flessibile e modulare, adattandosi ai diversi profili dei futuri docenti e valorizzando il percorso già svolto in precedenza.

Nuove classi di concorso e accreditamenti aggiornati

Uno degli aspetti più rilevati della nuova nota riguarda la necessita di riaccreditare i corsi in base alle nuove classi di concorso introdotte dal DM 255/2023.

I percorsi precedentemente validati sulle vecchie classi dovranno quindi essere riorganizzati e nuovamente approvati, in modo da garantire un allineamento con la struttura aggiornata del sistema scolastico.

Il MUR ha inoltre aperto alla possibilità di autorizzare, in casi specifici e con limiti di posti, corsi per classi di concorso che non presentano un fabbisogno dichiarato, ma che rivestono comunque interesse strategico per la scuola italiana.

Didattica digitale e flessibilità organizzativa

Anche per il prossimo anno accademico viene confermata una quota di attività didattica online.

Grazie alla proroga del Decreto-Legge 27 dicembre 2024, n.202, convertito nella Legge 21 febbraio 2025, n.15, le Università potranno erogarne al 50% della formazione in modalità telematica sincrona, ad eccezione dei tirocini e dei laboratori, che dovranno continuare a svolgersi in presenza.

Questa scelta risponde all’esigenza di favore la partecipazione anche di studenti lavoratori o residenti lontano dalle sedi universitarie, mantenendo però un equilibrio con la formazione pratica sul campo.

Un nuovo modello di formazione per una scuola più qualificata

Il piano del MUR e del MIM si inserisce in una strategia più ampia volta a rafforzare la qualità dell’insegnamento e la professionalità docente.

L’obiettivo è creare una figura di insegnante capace non solo di padroneggiare i contenuti disciplinari, ma anche di sviluppare competenze metodologiche, pedagogiche e digitali, indispensabili in una scuola moderna e inclusiva.

In questa prospettiva, la riforma dei percorsi abilitanti non è solo una misura amministrativa, ma un investimento nel futuro del sistema educativo italiano.

Come sottolineato dal Ministero, formare docenti qualificati e aggiornati significa costruire le basi di una scuola più equa, innovativa e in grado di rispondere alle sfide del mondo contemporaneo.

Andrea Sole Paglia


There are no comments

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Start typing and press Enter to search

Shopping Cart